venerdì 21 ottobre 2011

Io sferruzzo, tu sferruzzi, egli sferruzza...

Possibile che tra tutte le persone che amano sferruzzare io non ne conosco nemmeno una per avere la possibilità di scrivere "noi sferruzziamo"? :D
Tra tutte le mie amiche c'è ancora l'idea della nonnina che lavora a maglia, una mi ha addirittura presa in giro. Poi però, tutte vogliono che realizzi qualcosa per loro! Quindi mi chiedo "perché nascondersi dietro pigrizia e convinzioni da stupide?" ragazze provateci prima di decidere che non fa per voi!

Probabilmente intorno a noi non c'è nessuna con la quale condividere la voglia di sferruzzare, ma basta una piccola ricerca sul web e si scopre che invece sono in tante ad amare il lavoro a maglia... anzi vi dico che la knit mania è scoppiata in molte città d'Italia, in alcune ci si incrontra nei bar e si sferruzza tutte insieme: i cosiddetti Knitcafè, vi lascio la lista dei knit cafè in Italia, ma cercate anche altrove non si può mai sapere. Io prima del periodo dello scorso Natale mi misi appunto in contatto con le persone che organizzano questi eventi a Napoli, ma mi risposero che in quel periodo non ce ne sarebbero stati... quindi mi sono arresa ed ho imparato un bel po' di cose da sola un po' ammetto con l'aiuto della madre di una mia amica e un bel po' con l'aiuto di tutti quei video che si trovano su you tube.
Credetemi, è davvero soddisfacente dopo tanto lavoro vedere il risultato ottenuto punticino per punticino. Qualsiasi cosa realizzata con le proprie mani non ha prezzo!
Come vi dicevo sul web si trovano molti aiuti e tantissimi schemi da eseguire, vi lascio dei video che vi aiuteranno ad iniziare, ma se cercate ne trovate davvero di tutti i tipi. Vi lascio anche il link di un furum in cui stavo raccogliendo tutto quello che trovavo.
In somma, una volta che avete imparato a: mettere le maglie sul ferro, lavorare il dritto e il rovescio, (altri video avvio dritto e rovescio, maglia legaccio,punto coste e chiusura) e chiudere il lavoro (ovvero togliere tutte le maglie dal ferro), armate con un po' di pazienza, potete anche voi realizzare la vostra sciarpa!

Io ho iniziato a knittare verso il settembre del 2010, sono ancora un po' lenta e a dire il vero sfilo molto spesso i lavori che inizio perché nel mentre li realizzo non mi sento soddisdatta, ma non m'importa non mi arrendo! =)
Ho ripreso a sferruzzare da pochissimo, sono stata ferma per tutto il periodo estivo, avevo già un filato molto particolare di cotone color argento super luccicoso... ho deciso che diventerà una sciarpa.
Nella foto di sotto voglio mostrarvi il filato, non badate alla lavorazione era l'inizio della mia sciarpa che poi ho sfilato... ve l'avevo detto che sfilo spesso =P
vi mostrerò solo alla fine il risultato!

http://i1113.photobucket.com/albums/k517/quantocostesserdonna/sferruzzo/Immagine011.jpg

Ho comprato poi in settimana dei nuovi gomitoli di lana, che ne dite del colore?

http://i1113.photobucket.com/albums/k517/quantocostesserdonna/sferruzzo/Immagine013.jpg

Sotto un piccolo campione.

http://i1113.photobucket.com/albums/k517/quantocostesserdonna/sferruzzo/Immagine015.jpg

Mi piace tanto questo filato sfumato, ha anche la particolarità del non essere sempre dello stesso spessore a tratti è sottile a tratti super cicciotto =) e l'ho pagato solo 1.50€ al gomitolo.
Se andate a comprare una sciarpa bell'è fatta il minimo la pagate 20/30€ per avere pochissima lana. La mia costerà al massimo 4.50€ con la soddisfazione di averla realizzata con le mie mani. Quindi anche in questo caso "esser donna è costato poco" =D Non vedo l'ora di indossarla quest'inverno!
Allora vi ho convertite al lavoro a maglia? o almeno vi ho convinte che non si tratta solo di lavoro per nonne o zitelle?
quantocostaesserdonna

domenica 16 ottobre 2011

Segnalazione evento "Il benessere inizia dalla spesa"


Salve a tutti!
Mi è stato segnalato via mail un evento che ho deciso di condividere perché mi sembra interessante!

Si tratta della presentazione del libro: "Il benessere inizia dalla spesa".
La prima guida a una lista della spesa consapevole. Scritta da esperte del settore, fornisce indicazioni, anche derivanti dalla medicina cinese, per ritrovare e mantenere il benessere partendo dalla alimentazione.
Un libro nato per il recupero del buonsenso alimentare, quello delle nostre nonne, in cui natura e sapore sono i migliori alleati per una pianificazione consapevole della spesa. Alla parte teorica, che illustra la fisiologia del corpo umano e la chimica dei cibi secondo la medicina occidentale e quella cinese, segue una guida pratica di consigli su come scegliere e cuocere gli ingredienti in base alla loro stagionalità. Ogni capitolo prevede una verifica per ancorare le conoscenze acquisite. Fare la spesa diventerà una occasione di scelta consapevole, rivalutando un sistema di pianificazione degli acquisti semplice ma obsoleto: la “lista della spesa”.
Questo evento è stato organizzato
dalL’ Associazione dei marchigiani e umbri di Milano E. Mattei
per il 20 ottobre 2011, ore 16:30,
presso la Cascina Roma di San Donato Milanese (piazza delle Arti, 2).

Parteciperanno, oltre alle autrici, il prof. Franco Maggi della Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano che presenterà il libro.
Sono tutti invitati a intervenire e cosa molto carina, a cura dell'Associazione, al termine della conferenza sarà offerto un aperitivo con vini regionali.

Vi lascio i vari link dell'evento e qui la locandina. Inoltre il libro verrà presentato anche il 24 Ottobre presso la Caffetteria degli Atellani a Milano, qui il volantino.

Insomma, per chi si trovasse a passare da quelle parti sarebbe un peccato perdersi questa conferenza, sarei curiosa di sentire parlare degli esperti su questo argomento. Ma purtroppo io non potrò partecipare, chi di voi invece potrà?
quantocostaesserdonna

giovedì 6 ottobre 2011

Garnier - Bio Active -Latte Detergente Viso e Occhi

Si è parlato per così tanto di questa nuova linea della Garnier, che davvero non ho resistito a comprare il latte detergente; dovevo pur comprarne uno e mi son decisa a provare questo della linea Bio.
Lo uso già da qualche mese quindi posso dire la mia.

Garnier Bio Active è un latte detergente certificato Bio, ideato per offrire alla tua pelle tutta l'efficacia e la delicatezza di ingredienti di origine naturale accuratamente selezionati.
La sua formula arricchita con Aloe Vera Bio, nota per le sue proprietà idratanti e lenitive, elimina dolcemente le impurità e il trucco da viso, occhi e labbra.
Risultato: la pelle è perfettamente struccata, morbida e ritrova confort.
Questo è quanto riportato sul retro della confezione e continua con:
-I nostri prodotti sono certificati ecologici e biologici da Ecocert, un ente indipendente.
-Le nostre formule contengono almeno il 95% di ingredienti di origine naturale.
-Le nostre formule sono testate sotto controllo dermatologico.
-Senza parabeni, siliconi, coloranti di sintesi e oli minerali.

Veniamo alle mie impressioni.
La confezione è quella classica usata dalla garnier, la trovo molto pratica con il tappo a scatto facile da aprire.
La texture di questo latte è bella densa, trovo strucchi bene gli occhi, cosa positiva è che non brucia è questa la particolarità che cerco in un buon latte detergente, perché ho noia ad usare un prodotto diverso solo per gli occhi. Non posso però dire se è buono anche per il make up waterproof perché non ne faccio uso. Non ha un profumo particolare, visto che manca alla formulazione, ma di certo non si può dire che puzzi come ho letto in giro, che manchi la profumazione è un altro punto a favore!
Il prodotto pare sia indicato per qualsiasi tipo di pelle, anche quelle sensibili, probabilmente è così, ma secondo me è poco indicata alle pelli grasse, se si ha noia di usare dopo anche un altro prodotto, perché la pelle resta molto oleosa e non è una bella sensazione! è preferibile rimuoverlo e l'acqua non basta bisogna usare una lozione tonica (naturale perché altrimenti non avrebbe senso usare un latte bio! :P).
Vi mostro la consistenza (questa volta faccio proprio le cose per bene xD)
http://3.bp.blogspot.com/-yoy7b5coWTo/To3reHdnsrI/AAAAAAAAAHs/nyZXJVPAPrs/s1600/crema1.jpg http://3.bp.blogspot.com/-wpFzJK9QN9Y/To3reFDD7JI/AAAAAAAAAH0/wlEyvdA5Aok/s1600/crema2.jpg http://2.bp.blogspot.com/-nsrjt1bFGgE/To3reeE9u6I/AAAAAAAAAH8/X-SfV_J9bY4/s1600/crema3.jpg
la mano è posizionata verticalmente, volevo mostrare appunto quanto fosse denso, cola molto lentamente!


Come lo uso.
Mi strucco procedendo sempre allo stesso modo: con un dischetto imbevuto di latte detergente pulisco gli occhi (non sto usando fondotinta altrimenti fare una prima passata anche sul viso) poi lavo via tutto con la mia bella saponetta (ancora non mi son decisa a cambiarla anche perché la sto alternando con una presa ad Ischia lavorata con l'acqua termale) e infine uso un tonico naturale o acqua termale.

Come per tutti i prodotti di cui vi scrivo ho controllato l'inci anche a questo, non si poteva evitare :D e come potrete anche voi notare è quasi tutto verde tranne che per quel rosso fastidioso indicato sul biodizionario. Secondo Ecocert dovrebbe essere anche quello verde, ma a quanto pare ognuno può dire quel che vuole. Per ottenere il Propanediol (glicole propilenico) si dovrebbe usare il mais OGM (uso il condizionale perché sono informazioni che non posso darvi per certe personalmente!) ciò è quanto afferma Zago, quindi tanto vale usare un prodotto petrolifero. OGM sta per Organismi Geneticamente Modificati, su questi si hanno ancora dubbi sui possibili effetti collaterali sia sulla nostra salute che a impatto ambientale e a questo punto son d'accordo con Zago! Però vorrei anche aggiungere che continuando le mie ricerche ho notato che il glicole propienico (infatti il nome è anche simile!) è anche chiamato propilene glicole, 1,2-propandiolo o propano-1,2-diolo, solo dicendo questo come può essere un ingrediente verde?
Poi c'è il P-Anisic Acid, l'acido anìsico, che è un acido benzoico travestito un conservante ritenuto relativamente sicuro, deriva dall'anice e finocchio e lo si trova negli oli essenziali d'anice, di vaniglia, di finocchio. La preparazione di questo componente prevede l'ossidazione dell'anetolo (si tratta di un composto aromatico ampiamente diffuso in natura, negli oli essenziali.), che se di derivazione vegetale possiamo fidarci, ma se sintetico allora il nostro anisico è da bollini rossi. Solita domanda, ma come possiamo fare per fidarci? ci dobbiamo mettere nelle loro mani! Io l'ho indicato come verde nel mio inci, però è tutto vedere!
Poi c'è il Sodium Phytate (sale di sodio) che sta tra il verde e il giallo, ma più verde che giallo.
Questi argomenti andrebbero approfonditi, c'è troppo da studiare, lo farò in un secondo momento!
Le uniche due erbe in formulazione sono l'Aloe vera al settimo posto e il Finocchio marino (crithmum maritimum) al nono che non è una pianta marina come qualcuna ha confuso traducendo xD ma il finocchietto che tutte sicuramente abbiam visto da qualche parte; è chiamato anche critmo e cresce spontaneamente a ridosso del mare =)

Insomma come per qualsiasi tipo di prodotto è meglio rimuoverlo perché alla fine non dobbiamo rifarci solo a quei pallini verdi, considerando che non ne capiamo granché, non è detto che quel colore ci assicuri che si tratti di un qualcosa di realmente naturale... e poi per quanto mi riguarda- qui c'è quello Ecocert- possono mettere sulle confezioni qualsiasi marchio garante, credo poco a queste cose e non credo che gli ingredienti siano di natura biologica. Semplicemente credo che questo potrebbe essere uno dei mali minori tra i prodotti da supermercato.

Polemiche a parte, lo consiglio se vi serve uno struccante soprattutto se poi lo vogliamo paragonare a quello che usavo tempo fa sempre della garnier. Decisamente promosso! O_O
Ho apprezzato lo sforzo da parte e credo batta anche la nuova linea nivea, io ho solo il deodorante.
Costa 4€ quindi credo sia un buon prezzo per un prodotto da 200ml, la durata però è di 6 mesi... ed io non riesco a finirlo entro sei mesi.
Ah, Garnier fa ancora test sugli animali e questo non è carino quando poi si parla di un prodotto ecobio, speriamo cambi presto anche questa situazione per quanto riguarda tutte le aziende!
Il mio INCI
Photobucket

Lo so, mi sono dilungata troppo, ma ci tenevo a scrivere su questo argomento in modo dettagliato e non vi nego che per me è stata dura tagliare dei pezzi! :D
Spero torni il tutto utile a qualcuno!

Come al solito vi invito ad indicarmi se c'è qualche rettifica da fare, in quanto non sia un'esperta è facile che dia indicazioni sbagliate nonostante mi informi molto prima di scrivere.
quantocostaesserdonna

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